Nessuno per il momento riesce ad arrestare la corsa del Napoli di Sarri, neanche la Lazio di Simone Inzaghi che in questo inizio di stagione ha già strappato una Supercoppa alla Juventus oltre ad impartire una lezione di calcio al Milan in campionato. I padroni di casa hanno chiuso il primo tempo in vantaggio grazie ad un gol di de Vrij, ma nella ripresa gli ospiti hanno travolto i capitolini segnando 3 gol in 5 minuti tra il 54esimo ed il 59esimo con Koulibaly, Callejon e Mertens, trovando poi anche il definitivo 4-1 nel recupero con Jorginho che ha trasformato un calcio di rigore. Bellissimo il terzo gol degli azzurri firmato da Mertens che è riuscito a superare Strakosha con un pallonetto eccezionale, che ha ricordato molto una rete segnata da Diego Armando Maradona il 24 febbraio 1985 proprio contro la Lazio.
Queste le parole di Maurizio Sarri al termine della sfida: “Il primo tempo della gara con la Lazio non mi ha lasciato nessuna perplessità, perché eravamo pienamente in corsa. Nell’intervallo ho detto ai ragazzi di continuare così perché l’avremmo messa a posto. Abbiamo incontrato una squadra in salute e abbiamo preso gol su una situazione sporca, ma il primo tempo è stato diverso rispetto a Bologna. In testa insieme alla Juventus? Cinque partite sono poche, il periodo è talmente breve che non ha alcun significato. Faccio i complimenti ai ragazzi ma finisce lì. Lo scudetto? E’ tardi, scusate, devo andare a letto perché domani abbiamo l’allenamento e nel week end si gioca ancora…”
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